Lascio qui il link per chi volesse farsi due risate …
Sinceramente, non mi sento di fare predizioni circa la salute del web, ma certamente è vivo (e lotta insieme a noi! Mi verrebbe da aggiungere, sempre in tema di slogan).
Cosa è successo allora?
La verità è forse più semplice di ogni interpretazione (e di ogni sensazionalistico titolo di giornale …): Internet, il web, così come le persone e la società, cambia, muta; non è un’entità statica e più di altri è in perenne dinamismo.
Oggi internet perde sempre più significato (= valore?) concepito come semplice sfogliare pagine sul web (non a caso non parliamo di web 2.0? O No?).
Grazie e soprattutto alla diffusione di nuovi dispositivi (resi più appetibili anche dal fattore prezzo) che consentono la connessione praticamente da ovunque (iPad, iPhone, smartphone in generale & soci), il “tempo su internet” viene declinato diversamente:
- utilizzo di apps che utilizzano connettività internet
- attività sui social networks
- lettura di feed RSS
- attività di blogging
- corrispondenza di emails
- attività di download/upload collegate a traffico peer to peer o cloud computing.
Vi viene in mente altro?
Come vivete voi il web?
Per approfondire, suggerisco la lettura di un paio di bei post: made in Tagliaerbe, di Harry McCracken (titolato La Tragica Morte praticamente di Tutto!) ed infine (lo so, avevo detto un paio ..) un intervento molto lucido e che condivido appieno di Cavazzini.
Buona lettura e … scaramanticamente: kum Internet kum!